Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. È una cosa che, in linea teorica, sappiamo tutti. Ma possiamo anche metterla in pratica tutti i giorni, a partire dai piccoli gesti quotidiani. È questo che intendiamo quando parliamo di “economia circolare”: una modalità di auto-generazione che si basa sul principio che rifiuti, scarti e oggetti inutilizzati, possano essere recuperati e reinseriti in nuovi cicli, utilizzati come materie prime per la realizzazione di nuovi oggetti.
Lo scarto effettivo, in questo modo, si riduce al minimo: gli oggetti nuovi, creati partendo dall’usato, sono pensati in un’ottica circolare – e non più lineare – per cui, anche per essi, è previsto anche un riutilizzo futuro.
L’iniziativa di Tigotà contro lo spreco quest’anno si è rivolta ai figli di tutti i 5000 collaboratori d’Italia: perché per promuovere stili sostenibili, bisogna partire da dentro!
È così che i piccoli ambasciatori di Tigotà, provenienti da numerose regioni d’Italia, hanno realizzato dei progetti in chiave di “riciclo”: dai più classici e colorati disegni a tema green, creati con precisione e creatività dai più piccini, fino ai più ingegnosi oggetti che hanno ridato vita ai prodotti home care… L’adesione è stata sorprendente!
Questa non è una semplice storia di riciclo creativo, ma un vero e proprio modello, una filosofia di vita: ricreare, per rendere il nostro pianeta un posto migliore.